Si e svolto domenica 22 ottobre alla mattina il primo seminario Real Kombat System della stagione sportiva 2023-2024.
Il seminario Multi disciplinare è il primo evento ufficiale che la scuola propone ai suoi allievi. Quest’anno la partecipazione all’evento non è stata numerosissima ma piu di 25 persone hanno scelto di dedicare delle ore per migliorarsi e integrarsi nel gruppo.
Le tre discipline svolte
Tre ore per tre discipline. Diversi istruttori hanno tenuto banco durante lo svolgimento del seminario ed hanno condotto i partecipanti a svolgere esercizi differenti, sia di difficoltà che di metodologia.
Krav maga
Il primo a prendere parola è stato l’Istruttore Fabio Re Dionigi che coadiuvato dagli allenatori, cintura nera, presenti ha diretto l’ora dedicata alla difesa personale e al Krav Maga. Esercizi a contatto per imparare a divincolarsi da un’aggressione frontale e da aggressioni multiple da parte di più avversari.
Si è toccato anche l’argomento relativo alla lotta a terra, con alcuni esercizi in cui per l’appunto si finiva spontaneamente o per errore a combattere al suolo. Liberarsi dall’avversario e riuscire ad alzarsi indenni gli argomenti visti.
Jeet Kune Do
Dopo una brevissima pausa il Maestro Paride Cartabia ha condotto tutto il gruppo nel mondo del Jeet Kune Do di Bruce Lee.
Sono stati proposti esercizi semplici ma per nulla facili, in cui l’attenzione doveva essere posta sia sul timing di esecuzione, sia sulla precisione dei colpi che sulla coordinazione delle gambe.
Inutile infatti cercare di colpire l’avversario quando non si ha un buon equilibrio o una buona distanza dallo stesso. Molto importante, come evidenziato dallo stesso Maestro, adattarsi all’avversario e colpire esattamente dove questo si espone. L’esercizio è stato svolto con l’ausilio dei colpitori che venivano esposti per essere centrati da un pugno o un calcio a seconda della posizione e della distanza.
Panantukan
Nell’ultima ora del seminario il nostro caposcuola, Maestro Riccardo Guidolin ci ha guidato nell’affascinante mondo del panantukan, la boxe filippina.
Dopo un’introduzione ai concetti di quest’arte orientale il Maestro ha fatto svolgere degli esercizi di differente difficoltà, per far comprendere l’effettiva capacità e funzionalità che questo stile concede. Non facile ne veloce da apprendere, ma sicuramente spettacolare ed efficace se ben praticata.
La manipolazione delle articolazioni dell’avversario per gestirne il suo equilibrio durante lo scontro è stato interesse di alcuni esercizi e tante sono le domande a cui il maestro ha dato risposta.
Tutte le foto ed i video
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